giovedì 4 settembre 2008

La Formica Rufa



Queste foto le ho fatte durante un passeggiata nell'appennino ligure vicino ad Ovada.Mi sono accorto di questa lunghissima colonna di formiche che correvano velocissime trasportando uova e larve.Le ho seguite per più di cento metri senza vederne l'inizio nè la fine.
Questa razza appertiene al genere Formica, e si tratta esattamente del genere Rufa.
Queste formiche sono un toccasana per le zone boschive che oltre all'eliminazione di materie organiche è stato provato che riescano a spegnere piccole fiamme che potrebbero essere causa di incendi.
E' una razza protetta per cui se trovate delle regine non prendetele e lasciatele in natura!

17 commenti:

Anonimo ha detto...

meravigliose addirittura spengono incendi!!!wow

Alby ha detto...

li possono prevenire spegnendo piccole scintille e fiammelle che potrebbero far scaturire un incendio più considerevole..

Rettiliano Sagace ha detto...

Bellissime le rufa. Qualche anno fa, sulle Dolomiti (presso il rifugio Venezia), ho incontrato una colonia, l'acervo di aghi di abete rosso sarà stato alto 40 cm quindi immagino una colonia già matura.
Io ho costruito una classica ant farm (45x17x35) ed un'arena per la colonia di Lasius n. che ho intenzione di ordinare su antstore entro una settimana o due: so che non sono esaltanti ma per cominciare volevo qualcosa di robusto e semplice.
In futuro proverò a costruire una seconda arena per la creazione di mandrie di afidi.
Ho letto il testo di Holldobler e ne sono rimasto entusiasta e mi piacerebbe condividere le esperienze che farò con altri mirmecologi dilettanti come te, che sono stati fonte di ispirazione.

Alby ha detto...

si i più grandi arrivano anche a 50cm!ti consiglio di prendere un paio di regine visto che costano poco, se ti morisse risparmi i 20 euro di spedizione e l'altra se non te ne fai niente al massimo la regali o la vendi quando ha un po' di operaie..
Dove hai trovato dei libri di testo?su intenet?ho battuto un po' tutte le librerie della mia zona ma non ho trovato nulla di specializzato..

david santos ha detto...

Ciao Alby, come và? Spero tutto bene per te. Buon lavoro. Un abbraccio e un buon fine settimana.

Rettiliano Sagace ha detto...

Se prendo due regine, le operaie della regina di scorta non posso riciclarle nella prima colonia nevvero?
Dopo quanto tempo arriva il pacco di AntStore?

I libri li ho trovati su Bol.it

Alby ha detto...

no, le altre operaie le ucciderebbero...5/6 giorni...

Ciao Santos, tutto bene grazie!!!grazie! a presto

Rettiliano Sagace ha detto...

Ah ho scoperto che sei di Alessandria, io di Valenza conosci? Anche se vivo a Torino per motivi di studio e mi piacerebbe moltissimo vedere una colonia "artificiale dal vivo eheh

Alby ha detto...

certo!sono di San michele e vengo spesso a valenza perchè suono con 4 ragazzi di lì!gazza, pepe, marcello...conosci?

Rettiliano Sagace ha detto...

Come si chiama il gruppo? No cmq non conosco i tuoi amici...dove suonate di solito?

cronos ha detto...

scusate per l'intrusione...
vorrei sapere come poter allevare la specie Pheidole Pallidula... in una teca di 50x35x20. sono alle prime armi... non so da dove iniziare... ho scelto una specie onnivora cosi da non avere problemi suulla loro nutrizione... però a causa della mia ignoranza in materia ... arrivo fin li...

Anonimo ha detto...

Complimenti per il bellissimo blog e l'ottimo allevamento :-)

Credo che le formiche nella foto non siano proprio Formica rufa, bensì appartengano ad una specie affine: Polyergus rufescens. Queste formiche, comunemente note come formiche amazzoni o schiaviste, fanno dei frequenti raid nei nidi di formica fusca, rubando larve e pupe. Poi se le portano al nido, dove, una volta sviluppatesi in adulti, saranno operaie "schiavizzate", che lavorano per una colonia di un'altra specie. Ovviamente le formica fusca non si accorgono di essere delle schiave nelle colonie delle polyergus, perchè vengono rapite quando ancora sono immature, e l'imprinting fa il suo effetto. Le polyergus non possono proprio sopravvivere senza schiave: le loro mandibole hanno una conformazione non adatta all'ingerimento del cibo, per cui devono essere sempre nutrite dalle operaie di formica fusca.

Alby ha detto...

si impara sempre qualcosa non di nuovo!Non sapevo che rubassero le serviformica per farsi nutrire che altrimenti non riuscirebbero a farlo per la conformazione della loro mandibola!!!interessante!!!

Un'altra razza che schiavizza la formica fusca l'ho trovata in montagna, è la raptiformica sanguinea ci sono alcune foto.

Non saprei risponderti con certezza, non avevo mai sentito questa razza tra le specie italiane, è diffusa nel nostro territorio?

Alby ha detto...

si impara sempre qualcosa non di nuovo!Non sapevo che rubassero le serviformica per farsi nutrire che altrimenti non riuscirebbero a farlo per la conformazione della loro mandibola!!!interessante!!!

Un'altra razza che schiavizza la formica fusca l'ho trovata in montagna, è la raptiformica sanguinea ci sono alcune foto.

Non saprei risponderti con certezza, non avevo mai sentito questa razza tra le specie italiane, è diffusa nel nostro territorio?

Sergio Bartolozzi ha detto...

Sì la Polyergus rufescens è molto diffusa in Italia. Il genere Polyergus comprende specie distribuite in tutta l'Europpa, l'Asia e l'America del nord.

A differenza delle Polyergus, che sono schiaviste obbligate, le raptiformica non devono per forza avere delle schiave. Esse, infatti, possono nutrirsi anche da sole. In effetti, fra tutte le specie di formiche che schiavizzano (ce ne sono diverse, anche fra le myrmicine) le Polyergus sono le uniche che lo devono fare necessariamente.

- Sergio

formica ha detto...

Anchio le ho viste e mi sembravano formica rufa.

Frisus ha detto...

Qualcuno mi sa dire dove poter acquistare la formica rufa? Vorrei usarla per la lotta alla processionaria del Pino.